La pesca a passata é una tecnica di pesca che si può effettuare in fiume o in canale, comunque dove l’acqua non é ferma.
La tecnica é proprio basata sul passare la parte di fiume che si ha davanti con il galleggiante in libertà.
Per questa tecnica di pesca viene utilizzata una canna bolognese di lunghezza che si preferisca e viene utilizzato il galleggiante.
Per la passata si può utilizzare anche la canna fissa, questa tecnica é molto particolare perché il pescatore rimane fermo nella azione di pesca e cercheremo di avvicinare le nostre prede pasturando nella zona di pesca che sarà proprio la zona di fronte a noi.
Le tipologie di pesci che si pescano a passata
Normalmente i pesci che vengono catturati con questa tecnica sono della famiglia dei ciprinidi, quindi carpe, cavedani, barbi, pighi, savette e carassi.
Dove effettuare la pesca a passata
Per poter effettuare questa tecnica di pesca dovremo scegliere una tipologia ben precisa come luogo di pesca, il fiume deve essere abbastanza calmo ed il letto del fiume deve essere regolare, quindi in zone dove il fiume é molto veloce o dove l’andamento della corrente sia irregolare non é indicata per la pesca alla passata.
L’attrezzatura necessaria
Sicuramente per chi ama questa tecnica di pesca deve essere fornito di un bel paio di stivali lunghi, sono dei stivali in gomma che arrivano fino all’inguine e sono molto comodi per poter arrivare al luogo di pesca dove inizieremo ad effettuare la nostra passata. Se invece riuscite a trovare una buona postazione di pesca dove potrete pescare direttamente dalla sponda allora avrete risparmiato una spesa! Ma la maggior parte dei luoghi di pesca per effettuare la passata si necessita lo stivale da pesca.
Intanto vediamo un video dove viene effettuata una cattura pescando a passata, buona visione!