Ecco una guida essenziale su come e quando utilizzare diversi tipi di piombi per la pesca. La scelta del piombo giusto è cruciale per il successo della pesca ed è influenzata da vari fattori, tra cui le condizioni del mare, la canna utilizzata e le preferenze personali. Esploriamo insieme le opzioni disponibili.
Scelta del piombo: adattarsi alle condizioni del mare
La scelta della forma del piombo dipende in gran parte dalle condizioni del mare. Quando affrontiamo un mare calmo, optiamo per forme affusolate come la pera o l’ogiva. Queste forme permettono al piombo di muoversi leggermente sul fondale, creando un effetto di richiamo per i pesci. D’altro canto, in presenza di un mare mosso, è consigliabile utilizzare piombi a forma di piramide, sfera, tetraedro o spike. Questi piombi offrono una maggiore tenuta sul fondale e aiutano a contrastare la forza delle onde.
Scelta delle grammature: adattarsi alla canna e al moto ondoso
La scelta della grammatura del piombo è influenzata dalla canna utilizzata e dalle condizioni del mare. In condizioni di mare calmo, quando ci dedichiamo alla pesca a Beach Ledgering per sondare la prima fascia (0-30-40 metri), i piombi da 50 a 90 grammi sono ideali. Per la pesca a lunga distanza, con una canna di lunghezza 4,20/4,50 metri e potenza di lancio di 100-200 grammi, possiamo optare per piombi da 125 a 150 grammi. Questa scelta ci permette di coprire efficacemente una varietà di situazioni di pesca.
Piombi colorati: una tendenza emergente
Negli ultimi anni, l’uso di piombi colorati è diventato una tendenza sempre più diffusa. Oltre ai tradizionali colori come il bianco e il rosso, sono disponibili varie tonalità, tra cui il rosa e il blu fosforescente. Questi piombi sono rivestiti con uno strato di materiale plastico che offre protezione durante il recupero, riducendo i danni causati da contatti con pietre e scogli. La scelta del colore è in gran parte soggettiva: alcuni pescatori preferiscono colori classici, mentre altri trovano i colori vivaci più attraenti per i pesci.
Soluzioni specifiche: piombo con astina e prolunga
In situazioni di mare in scaduta, dove grandi quantità di alghe ostacolano la pesca, un piombo con astina può essere utile. L’astina solleva leggermente il trave dal fondo, consentendo di superare lo strato di alghe e migliorando l’efficacia della pesca. Inoltre, per prevenire l’incaglio in zone caratterizzate da ciottoli e gradini naturali, è possibile utilizzare una semplice prolunga di filo attaccata al moschettone del piombo. Questa tecnica riduce il rischio di perdere l’intera montatura in caso di incaglio.
In sintesi, la scelta del piombo giusto è fondamentale per il successo della pesca. Considerate attentamente le condizioni del mare, la canna e le vostre preferenze personali per selezionare il piombo più adatto a ogni situazione.