In questo articolo vedremo di illustrare le informazioni basilari del carpfishing ed in alto troverete altre guide su come pescare la carpa con la classica tecnica con il galleggiante.
La tecnica del carpfishing si é sviluppata negli ultimi anni sempre di piú, infatti oggi troviamo in mercato delle attrezzature da pesca specifiche per questa stupenda tecnica di pesca che é il carpfishing.
Le battute di pesca alla carpa durano anche piú giorni a differenza delle altre tecniche di pesca che normalmente non durano piú di una giornata.
I passi fondamentali da effettuare in una battuta di carpfishing sono i seguenti :
- Trovare la postazione adatta per la pesca
- Sondare il fondo
- Pasturare
- Pescare le carpe piú grandi
Prima di vedere i vari punti per la preparazione alla pesca alla carpa vediamo in dettaglio l’attrezzatura da pesca utilizzata.
Per il carpfishing oramai vengono vendute attrezzature specifiche per questa tecnica, le canne da pesca per il carpfishing sono a due o tre pezzi e cambiano in base alla loro azione, normalmente l’azione si misura in libbre.
Per quanto riguarda il mulinello possiamo trovare in commercio dei mulinelli per il carpfishing specifici, hanno una leva chiamata leva dell’antiritorno che viene utilizzata proprio per far in modo di lasciare il monofilo libero anche quando la canna da pesca da carpa sará posizionata nel rod pod.
Il rod pod
É un reggicanne prettamente utilizzato per il carpfishing, la funzione del rodpod é quella di avvisarci quando la carpa abbocca alla nostra esca, il rod pod dispone di sensori sonori e scimmiette che ci permetteranno di vedere ed ascoltare le abboccate del pesce.
La foto qui di seguito illustra un rod pod montato con sensori e scimmiette:
La postazione di pesca
La carpa é un pesce che vive prettamente nel fondo e la maggior parte delle volte mangia proprio a fondo.
É anche un pesce molto lento nel muoversi quindi se vogliamo catturare gli esemplari piú grandi dovremo avere molta pazienza e riuscire a scovare un buon posto in modo tale da non dover passare i primi due giorni a pasturare senza dover vedere neanche una mangiata.
Un consiglio che diamo é quello di spendere almeno un paio d’ore nel trovare il luogo di pesca dove a seconda di determinate caratteristiche sia piú facile che vi siano carpe.
Per prima cosa bisogna sapere che le abitudini delle carpe cambiano da periodo a periodo, per esempio in inverno le carpe cercano luoghi dove l’acqua sia piú calda, quindi vicino alle centrali elettriche dove ci sono dighe, l’acqua é sempre piú calda in queste zone, mentre quando siamo in primavera, estate le carpe tendono a muoversi sole verso posti ombreggiati ed a mangiare la notte a differenza del periodo di frega che va dalla metá di maggio a fine giugno dove si muovono in branco e mangiano in acque basse.
Normalmente la carpa la trovate vicino alle sponde, quando devono mangiare cercano sempre zone con canneti ed erba, quindi dove c’é cibo per loro, fate quindi sempre attenzione a queste particolaritá per poter scegliere il luogo di pesca ideale per la carpa in modo tale da poter risparmiare molto in pasturazione.
Una volta trovato il luogo di pesca ideale per pescare le nostre amiche carpe si procede alla pasturazione.
La pasturazione nel carpfishing
Questa é la parte fondamentale per poter pescare le carpe, bisogna pasturare e sarebbe migliore opzione pasturare anche un paio di giorni prima dell’uscita di pesca, in questo modo arriveremo nel nostro luogo di pesca giá preparato.
Per la pasturazione possiamo farlo con le stesse boiles magari mischiandole con pellets e mais, pasturare per i due giorni prima di pescare con almeno 1 o 2 kg al giorno e poi si pasturerá ogni mezzora durante la pesca on piú di 100 o 200 grammi di pastura.
Le dosi che vi consigliamo sono per chi pesca in lago ma se state pescando in fiume calcolate quasi il doppio della pastura.
Dove si trova la carpa le stagioni dell’ anno
Carpe in autunno
Le carpe se ne vanno nelle acque più profonde, nelle buche e quando ci sono giorni soleggiati possiamo provare lungo le coste del nostro lago o fiume dove magari sono presenti canneti o piante acquatiche.
Al contrario della primavera le carpe vanno nel fondo perchè trovano l’ acqua più ossigenata anche se comincieranno a muoversi meno di come sono solite in estate quindi è buono conoscere i luoghi frequentati da carpe in questo periodo per evitare cappottoni!
Carpe in inverno
Le carpe con l’ arrivo dell’ inverno non si muovono molto, sono principalmente apatiche e statiche infatti è un periodo di difficile cattura, possiamo provare nei punti più profondi dei fiumi o laghi, dove per esempio cè un affluente in un lago che normalmente questo crea delle buche con profondità maggiori o in prossimità di dighe dove l’ acqua è ossigenata e con temperatura più elevata visto il movimento continuo del passaggio di acqua, controllare sempre la profondità, in inverno è buona norma pescare dove ci siano almeno 5 o più metri di profondità.
Carpe in primavera
Durante il giorno le carpe andranno nelle acque basse e vicino le rive per poi spostarsi nelle acque profonde durante la sera o notte.
Il mese di maggio è sicuramente il miglior mese per pescare le carpe, sono in continuo movimento per prepararsi alla frega e quindi avremo sicuramente molte abboccate, cercate sempre luoghi dove ci sono piante acquatiche o canneti.
Carpe in estate
Quando ci saranno giornate molto calde è buono pescare la carpa nelle zone ombreggiate ma dove ci sia vento, i momenti migliori sono la sera e la notte, il periodo di maggior movimento di questo stupendo pesce.
Un altro momento perfetto per pescare a carpfishing è sicuramente dopo un bel temporale, quando si rinfresca la temperatura dell’ acqua e la carpa si muove per trovare cibo.
Le montature ed i finali nel carpfishing
In questa sezione abbiamo scelto un video che illustra i principali terminali utilizzati nella pesca alla carpa, nel video verranno illustrati i terminali piú utilizzati come la montatura Safety, Inline ed Helicopter rig, buona visione
Consigli e trucchi sulle montature del carpfishing
Vi proviamo a spiegare come poter creare una montatura perfetta, per esempio una volta preparata la montatura hair rig o helicopter rig dovrete fare molta attenzione allo spazio che lasciate fra l’ amo e la boiles che avete montato, questo è fondamentale per avere un finale che veramente faccia il suo dovere.
Se lasciate poco spazio rischiate che la boiles non faccia ruotare l’ amo e nel momento dell’ abboccata la carpa non viene agganciata bene dall’ amo, quindi vi consigliamo di effettuare sempre delle prove prima di entrare in pesca, prendete il finale e fatelo scorrere sulla vostra mano, in questo modo potrete rendervi conto se l’ amo è libero di muoversi e di agganciare la preda, se questo non accade dovrete rivedere la montatura.
Normalmente lo spazio tra l’ amo e la boiles varia da 5 millimetri fino ad un centimetro quindi cercate sempre di avere queste distanze, mai e poi mai dovrete avere la boiles attaccata all’amo.